Ferzan Özpetek ha dedicato un cortometraggio a Maserati: “Compagni di viaggio” è una storia di famiglia e passione automobilistica.
Presentato all’Otranto Film Festival, il cortometraggio Compagni di viaggio che Ferzan Özpetek ha dedicato a Maserati non è uno spot sulla casa automobilistica. E’ una storia di famiglia e di passione per i motori, ma anche un omaggio alle bellezze d’Italia e ai sentimenti dell’animo umano.
Özpetek firma Compagni di viaggio: cortometraggio per Maserati
Alla quindicesima edizione dell’OFF – Otranto Film Festival, in scena dal 24 al 29 settembre, è stato presentato il cortometraggio Compagni di viaggio. Firmato dal grande regista turco Ferzan Özpetek, è dedicato alla casa automobilistica Maserati, ma non è uno spot pubblicitario del Tridente.
“Questo film è l’essenza dell’Italia: dal bellissimo design delle sue auto alla bellezza della natura e delle sue città“, ha sottolineato Özpetek. In soli quindici minuti, il regista racconta la storia di tre fratelli, Luca, Giacomo e Mia, che intraprendono un viaggio per ricongiungersi con il padre.
I tre protagonisti guidano altrettanti modelli di Maserati: Luca (Andrea Di Luigi) l’iconica grand tourer full-electric GranTurismo Folgore, Giacomo (Teodoro de Cristofaro) il SUV full-electric Grecale Folgore e Mia (Chiara Baschetti) la MC20 Cielo. I fratelli partono da tre città italiane e intraprendono un viaggio che li porterà dal padre (Edoardo Siravo) per consegnare un regalo speciale: una Maserati 3500 GT spyder.
Compagni di viaggio: le intenzioni di Fernan Özpetek
Compagni di viaggio, prodotto da Indiana Production, dura soltanto quindici minuti, ma si pone una sfida non indifferente: umanizzare la Maserati. Özpetek, intervistato da Elle, ha così descritto il cortometraggio:
“La mia intenzione era quella di non raccontare solo le auto ma chi le guida, i sentimenti che hanno, le emozioni che provano. Quando all’inizio mi hanno chiesto di raccontare la storia di Maserati ho pensato di raccontare la storia di tre fratelli e a ognuno di loro ho legato una disciplina artistica: la pittura, la musica e la cucina, che per me è un’arte. In quell’occasione mi hanno spiegato che Maserati è stata creata da tre fratelli e questo mi ha aperto un mondo. Uno dei tre fratelli era veramente un’artista, è lui che ha disegnato il tridente. La mia intenzione era di raccontare il lusso, le macchine e chi le guida con un punto di vista emozionante e umano“.
Per i tre fratelli di Compagni di Viaggio, la Maserati rappresenta un ricordo d’infanzia, visto che il padre ha sempre amato molto la sua auto del Tridente. Pertanto, nel cortometraggio la vettura diventa una specie di simbolo del patrimonio italiano, al pari dei sentimenti e delle emozioni che nascono quando si pensa al Belpaese.